Il ruolo del lavoro nella vita delle persone sta subendo significative trasformazioni e la pandemia da Covid-19 ha accelerato e evidenziato alcune tendenze già in corso. Stiamo assistendo a una sempre più crescente richiesta di una migliore qualità della vita, di più tempo libero e di una maggiore attenzione verso il clima la sostenibilità.
Appare dunque essenziale riconsiderare in modo approfondito non solo le infrastrutture e i trasporti, ma anche gli spazi di lavoro.
La creazione di un ambiente di lavoro stimolante è diventata infatti un aspetto cruciale per attrarre e trattenere i migliori talenti. Un elemento cruciale in questo contesto è l’adozione di soluzioni “ufficio chiavi in mano“, che non solo semplificano il processo di realizzazione/ristrutturazione degli spazi, ma contribuiscono anche a creare un ambiente di lavoro produttivo e creativo.
L’approccio “ufficio chiavi in mano” si distingue per la sua completezza e praticità.
Grazie a questa soluzione le aziende possono godere di un ambiente di lavoro pronto all’uso, con tutte le infrastrutture necessarie già in loco.
Un ufficio chiavi in mano permette anche una migliore ottimizzazione dei processi di realizzazione, liberando l’azienda dall’onere di dover ricercare e gestire i fornitori.
Inoltre, mentre la sequenza tradizionale di progettazione, costruzione e arredo può comportare ritardi dovuti alla necessità di comunicazione tra l’azienda e le diverse figure coinvolte, attraverso la soluzione “uffici chiavi in mano” il progetto progredisce senza soluzione di continuità.
I tempi complessivi necessari a portare a termine il progetto vengono ridotti.
Infine, attraverso questa formula è possibile un migliore controllo dei costi.
Quanto è importante l’ambiente di lavoro per la produttività? In quale misura il nostro approccio al lavoro e la nostra esperienza nell’ufficio possono essere trasformati quando operiamo in uno spazio che ci ispira e ci fa sentire bene?
La qualità dell’ambiente lavorativo svolge un ruolo cruciale nel plasmare la prospettiva e il coinvolgimento delle persone, influenzando significativamente il modo in cui queste affrontano le sfide professionali e si identificano con le iniziative aziendali.
La produttività arriva quando le persone non solo comprendono il compito da svolgere, ma sono anche motivate a portarlo a termine.
Questo implica, da una parte, una chiara comprensione degli obiettivi lavorativi, e dall’altra, la necessità di lavorare in un ambiente in grado di favorire la riflessione, la concentrazione e l’espressione della creatività.
Le aziende che investono tempo e risorse per realizzare uffici chiavi in mano efficaci e in linea con le esigenze dei membri dell’organizzazione, predispongono le persone al successo.
Una recente ricerca del 2019 realizzata da Savills ha presentato alcuni dati rivelatori riguardanti la connessione tra la progettazione degli uffici, l’efficienza produttiva e il benessere dei dipendenti. Tra le persone intervistate è emerso che:
La flessibilità degli ambienti, la motivazione al lavoro e la stimolazione della creatività sono elementi essenziali per valutare quanto un ufficio chiavi in mano possa essere considerato supportante.
La differenza tra un ambiente che supporta e uno che non supporta si basa sulla capacità di chi lo occupa di conservare le proprie energie per svolgere compiti specifici anziché doverle impiegare per affrontare condizioni che possono causare stress e influire negativamente sulla produttività, come ad esempio il rumore in ufficio o una illuminazione inadeguata.
Il comfort fisico, caratterizzato da illuminazione adeguata, arredi ergonomici e spazi definiti, gioca un ruolo fondamentale nel garantire un comfort funzionale.
Inoltre, l’adattabilità degli ambienti è cruciale. Uno spazio di lavoro non deve essere progettato in modo definitivo, ma piuttosto deve essere flessibile per consentire ai lavoratori di adattarsi con successo ai cambiamenti nel tempo e nei compiti.
La possibilità di adattare il proprio spazio di lavoro influisce positivamente sulla motivazione, forza trainante che spinge le persone all’azione. La motivazione è alimentata dalla dedizione al lavoro e dalla volontà di affrontare sfide, aspetti che dipendono fortemente dalla percezione positiva dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro.
L’ufficio chiavi in mano dovrebbe favorire il senso di riconoscimento e appartenenza, contribuendo così alla motivazione e alla qualità delle prestazioni lavorative.
La flessibilità degli ambienti è anche correlata alla stimolazione creativa, consentendo alle persone di esprimere e sviluppare la propria immaginazione.
Gli ambienti che offrono spazi “funzionali” lasciano all’individuo un margine per la creatività e contribuiscono a una gestione poliedrica dell’immagine personale.
Come ribadito nei paragrafi precedenti, gli spazi di lavoro stanno cambiando grazie allo sviluppo tecnologico e allo smart working. Con la diffusione di modalità di lavoro ibrido, le aziende ridisegnano gli uffici, optando per soluzioni più flessibili e in linea con i nuovi asset organizzativi.
Oggi l’attenzione al layout è più prominente che mai. Le organizzazioni riconoscono la grande importanza che ricoprono le esigenze dei lavoratori e le potenzialità di un ufficio chiavi in mano progettato per rispondere alle stesse.
Un ambiente di lavoro ben progettato, infatti, svolge un ruolo cruciale nel determinare il benessere e la produttività dei dipendenti. La sua capacità di adattarsi alle specifiche esigenze di chi vi opera non solo ottimizza le performance individuali, ma contribuisce anche a potenziare il rendimento collettivo.
Questo impatto positivo si traduce in relazioni di qualità sia all’interno, sia all’esterno dell’azienda.
La progettazione di un ufficio chiavi in mano efficiente richiede un approccio olistico.
Dalla selezione accurata degli arredi alla definizione strategica del layout, ogni aspetto deve essere attentamente coordinato. Questo processo inizia con un’analisi approfondita dell’azienda, che tiene conto sia degli aspetti quantitativi che qualitativi.
Solo comprendendo appieno le dinamiche interne e le esigenze degli individui, è possibile creare uno spazio di lavoro che favorisca la concentrazione, la collaborazione e il benessere complessivo, contribuendo così al successo globale dell’organizzazione.
Questo approccio alla progettazione degli spazi d’ufficio si fonda sull’applicazione modello dell’Activity Based Working. Un approccio teorico che suddivide gli ambienti in quattro macro-categorie: concentrazione, collaborazione, contemplazione e comunicazione. Ciascun ambiente deve essere progettato per favorire una specifica attività.
Come già sottolineato, la riorganizzazione degli spazi di lavoro è realizzabile solo tramite un’analisi approfondita guidata da professionisti esperti e adattata alle effettive esigenze aziendali.
Attraverso la nostra consulenza, sviluppiamo iniziative integrate, che possono comprendere:
Questi servizi garantiscono una transizione efficace verso un modello di lavoro efficiente, tenendo conto di tutti gli aspetti cruciali dell’ambiente lavorativo.
Fondata nel 2017 da Simone Casella, architetto e designer, insieme a Luca Brusamolino, esperto HR, Workitect è un’azienda specializzata in progettazione uffici e consulenza smart working.
Da allora, Workitect si è affermata come un’azienda innovativa e dinamica, operante a livello nazionale e internazionale e scelta da aziende di prestigio come Panasonic, Bonduelle, Gellify, Thales Alenia, Sodexo e Fondazione Telethon.
La nostra forza è tutta nel team multidisciplinare composto da architetti, designer, psicologi del lavoro, HR e ingegneri, che mirano a trasformare gli spazi di lavoro in ambienti funzionali e confortevoli.
La nostra missione è guidare le aziende verso nuovi modelli di lavoro, sia in presenza che da remoto. Creiamo itinerari personalizzati per assistere e orientare le aziende nella progettazione dei loro nuovi uffici e nella definizioni di modelli di lavoro ibridi.
I servizi offerti includono: definizione di modelli e piani di smart working, formazione e consulenza sull’applicazione del lavoro agile, gestione e promozione di processi di change management, uffici chiavi in mano, elaborazione di studi di fattibilità, ricerca immobiliare, fit-out test, space planning e interior design.
Trasformiamo gli ambienti di lavoro attraverso la creazione di diverse tipologie di spazi adattati alle attività svolte dagli individui.
Sviluppiamo uffici chiavi in mano seguendo il modello dell’Activity Based Working. Ciascun contesto lavorativo è concepito per promuovere una specifica tipologia di attività: di concentrazione, di collaborazione, di comunicazione o di contemplazione.
Attraverso la progettazione di spazi di lavoro realizziamo ambienti professionali e confortevoli, con lo scopo di agevolare lo svolgimento delle attività e potenziare l’esperienza lavorativa delle persone.
I servizi che offriamo comprendono: studi di fattibilità, ricerche immobiliari, interior design, fit-out test, ricerca e fornitura di arredi, coordinamento e supervisione delle attività lavorative.
Il nostro approccio prevede una fase di ascolto e analisi delle attività e, di conseguenza, delle necessità organizzative. In base alle informazioni raccolte e alle richieste aziendali, accompagniamo l’azienda nel percorso di cambiamento.
La nostra metodologia di lavoro si articola in quattro fasi:
Attraverso sondaggi e incontri dedicati, conduciamo un'analisi dettagliata per esaminare il punto di partenza dell'organizzazione. Raccogliamo tutte le informazioni riguardanti le attività svolte, la disposizione degli spazi in ufficio e il grado di digitalizzazione presente nell’azienda. Questo processo di valutazione ha come scopo quello di ottenere una comprensione completa delle dinamiche aziendali, fornendo una base solida per le fasi successive del nostro intervento consulenziale.
Promuoviamo momenti di coinvolgimento attivo per instaurare un reale senso di partecipazione nel processo decisionale, garantire l'efficacia e il successo del cambiamento all'interno dell'organizzazione. Per fare questo creiamo spazi di dialogo e interazione in cui ciascun membro dell'azienda può esprimere le proprie prospettive e contribuire alla definizione delle nuove direzioni.
Condividiamo i risultati emersi con il top management e proponiamo diversi livelli di remotizzazione, valutandone l'impatto sull'organizzazione e sugli spazi, per definire il modello ibrido. Questa fase strategica offre una visione completa dei possibili scenari, consentendo una scelta consapevole.
Una volta definita la strategia, applichiamo il piano e la policy di Smart Working e progettiamo i nuovi spazi di lavoro. In parallelo, promuoviamo iniziative di formazione e comunicazione all'interno dell'organizzazione, per favorire la comprensione diffusa delle nuove dinamiche operative e delle opportunità offerte dal cambiamento.